Il cotton fioc piccolo e delicato sembra essere un innocuo rifiuto.
Ma se utilizzato in modo improprio può causare seri danni, non solo all’apparato uditivo,
ma anche all’ambiente. In particolar modo alle spiagge, agli oceani e ai loro abitanti.
Per questo è importante sapere qual è il suo corretto utilizzo e modalità di smaltimento.
Come prima cosa, e lo scrivo in maiuscolo ed in grassetto, i COTTON FIOC
NON SI BUTTANO NEL WC, DALLA FINESTRA o PER TERRA.
Vi chiederete il perché?
Tutto quello che buttiamo nel WC finisce poi in mare.
Lasciati in natura diventano dei veri e propri piccoli killer.
Gli animali li scambiano per cibo causando così la loro morte.
Dal 1 gennaio 2019 i cotton fioc prodotti e venduti
in Italia dovranno essere obbligatoriamente COMPOSTABILI.
Questo significa che inizialmente potremmo ancora avere tra le mani i classici cotton fioc
in plastica, comprati o prodotti prima del 2019, che andranno comunque gettati
nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
Oppure potremmo avere tra le mani i cotton fioc con la scritta BIODEGRADABILI.
Questo NON significa che sono differenziabili nella plastica o nell’umido/organico.
Significa solo che hanno un tempo di degradazione più breve e sostenibile.
Andranno gettati nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
Oppure, finalmente, potremmo avere tra le mani i cotton fioc COMPOSTABILI
cioè realizzati, non più con il bastoncino in plastica, ma in carta o bamboo.
Solo in questo caso, cioè con la scritta “COMPOSTABILE”, e non biodegradabile,
sarà possibile gettarli nella raccolta dell’UMIDO/ORGANICO.
Ovviamente non impregnati di sostanze chimiche.
P.S. Non lasciamoci ingannare dalle etichette con la dicitura “biodegradabile” o “gettabile nel wc”,
ripeto, vanno gettati nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
A noi non ci costa nulla, ma salva il pianeta e soprattutto gli animali!
Ricordiamoci anche che per un CORRETTO CONFERIMENTO dei RIFIUTI è sempre bene
comunque far riferimento alle regole del Comune di appartenenza.
SEGUIMI ANCHE SULLA MIA NUOVA PAGINA FACEBOOK “Pianeta delle Idee Ambiente“
e se ti va anche sulla pagina Facebook sulla creatività ed il riciclo creativo “Pianeta delle Idee“
Buonasera, trovo spesso su Amazon prodotti venduti come cotton fioc in bamboo e cotone ma vengono indicati soltanto come “biodegradabili”.
E’ dovuto al fatto che sono prodotti stranieri e che quindi magari non distinguono tra prodotti biodegradabili e compostabili oppure è proprio il bamboo o il cotone che non possono essere gettati nell’umido?
Grazie
Salve Edoardo,
purtroppo su questi tipi di prodotti c’è ancora molta confusione sia a livello giuridico che pratico.
Molti produttori non hanno ben chiaro la differenza, per quanto riguarda il conferimento del prodotto, tra “biodegradabile” e “biodegradabile e compostabile”.
Quindi possono inserire delle diciture errate.
Il problema è che l’indicazione generale è quella di poter conferire il prodotto “biodegradabile e compostabile” nella raccolta dell’organico solo se espressamente indicato sulla confezione…
Pertanto a priori NON vanno nella raccolta dello scarto organico; salve indicazioni specifiche dei gestori/Comuni locali.
Cordialmente,
Redazione di Pianeta delle Idee Ambiente