E per tutti gli amanti del rispetto per ambiente.
Vi siete mai chiesti dove vanno conferenze le cialde e le capsule del caffè?
Per essere precisi è un involucro di cellulosa… Per intenderci come quella che contiene il tè.
Le cialde, SU INDICAZIONE GENERALE, si conferiscono nella raccolta dell’UMIDO/ORGANICO.
In alcune di esse possono essere presenti delle materie termoplastiche, come il polipropilene, che sono ritenute necessarie al fine di sigillare il tutto.
Attualmente, pur contenendo una minima parte di materie termoplastiche, le cialde vengono considerate come completamente compostabili e biodegradabili.
E’ un piccolo contenitore cilindrico, che può essere di plastica o di alluminio, al cui interno c’è il caffè.
Una volta utilizzata la capsula è necessario dividere i componenti per poterli differenziare.
Come prima cosa le capsule vanno separate dal caffè.
Una volta ripulito il tutto (non occorre lavare o sciacquare) si getterà
la capsula in alluminio nella raccolta dei METALLI/ALLUMINIO
e la capsula in plastica nella raccolta della PLASTICA. (fonte COREPLA)
Per essere realmente compostabili devono avere la dicitura “compostabile” e il simbolo di certificazione di compostabilità sulla confezione.
Oppure può essere utilizzato come concime per le nostre piante casalinghe. Come faccio io 😉
Se non avete mai provato fatelo perché è un rimedio favoloso.
BASTA POCO CHE TUTTI I COMPONENTI DELLA CAPSULA
TROVANO IL LORO RECUPERO ED EQUILIBRIO CON L’AMBIENTE.
Ricordiamoci anche che per un CORRETTO CONFERIMENTO dei RIFIUTI è sempre bene comunque far riferimento alle regole del Comune di appartenenza.
E’ esattamente quello che faccio anche io. La polvere di caffè è ottimo come concime e antiformiche
Ottimo Annarita
E grazie per il tuo feedback
Melania
Buongiorno,
Questa indicazione vale sempre?
Nella scatola delle capsule che ho comprato indica di gettarle nell’indifferenziata, potrei comunque separare le parti e gettarle nel modp corretto?
Grazie
Ciao Elena ^_^
Sì, certo. L’indicazione è per la capsula da gettare intera.
Se la separi puoi riciclare tutti i materiali di cui è composta ^_^
A presto.
Melania
Due precisazioni solo:
1. E’ inutile sciacquare la capsula dopo aver tolto il caffè, è soltanto uno spreco. Basta togliere il caffè e poi ci pensano gli impianti a pulire.
2. L’involucro delle cialde in plastica (dove nell’immagine indicate alluminio + plastica con le frecce) NON va nell’alluminio ma bensì, se pulito plastica, altrimenti indifferenziato.
EDIT: in effetti dopo indicate correttamente Plastica, ma nell’immagine indica alluminio e può confondere.. 😉
Salve Marco ^_^
Sì, il tuo è un valido suggerimento… Non è necessario sciacquare gli imballaggi in plastica ma è importante che siano puliti, cioè privi di residui di cibo o di caffè in questo caso.
Per l’immagine poi andrò a vedere e se confonde cercherò di essere più chiara.
Grazie per i tuoi suggerimenti e per l’attenzione che poni alla raccolta differenziata.
A preso.
Melania
Ma scusate, non capisco una cosa, ci sono aziende così “avanti” che fanno dell’alluminio che si ricicla nel’umido organico, so che sono in vendita piatti e posate biodegradabili, ma perchè questa tecnologia non viene pubblicizzata? Perché quando si acquistato questi prodotti non viene specificato al cliente come smaltirli? Inutile essere così vicini all’ambiente se non sappiamo comunicarlo!
Ciao Davide ^_^
Hai proprio colto nel segno… Purtroppo siamo avanti per tante cose ma poi nella comunicazione, aspetto molto importante a livello sociale, lasciamo a desiderare!
Per i produttori indicare dove va smaltito il prodotto sulle confezioni non è un fattore così rilevante, necessario ed obbligatorio 🙁
Così poi dissecarci con la raccolta differenziata diventa sempre più difficile!
Mel
Io avevo sempre smaltito le cialde nell’umido perchè pensavo che l’involucro fosse di cellulosa, poi mio figlio con la scuola ha visitato una casa produttrice di caffè dove ha saputo che è sbagliato, perchè l’involucro non contiene solo cellulosa ma anche una percentuale di materia plastica… E’ vero o ha capito male ?
Ciao Carlo.
Tuo figlio non ha capito male.
Questa è una questione molto discussa.
Dove c’è chi dice che si possono comunque gettare nell’umido data la piccola quantità di materiale plastico presente.
E chi dice che non si possono gettare nell’umido.
Non è semplice districarsi.
Io ho scritto di gettarle nell’umido come varie fonti, anche di case produttrici, consigliano.
Ma mi sto informando in modo più approfondito contattando il CONAI.
Appena ho notizie le inserirò nell’articolo.
Grazie del tuo contributo e a presto.
Mel
(fate attenzione perché alcune case madre producono le capsule di alluminio biodegradabili quindi riciclabili nell’umido).Non credo esista alluminio biodegradabile,credo volesse dire capsule in materiale compostabile tipo MATER-BI compatibili con macchine che usano capsule in alluminio.
Giovanni
Ciao Giovanni ^_^
Grazie per la tua precisazione… Più che utile direi.
In realtà è un errore di copia ed incolla… “di alluminio” è di troppo!
Non credo anch’io che esista un alluminio biodegradabile riciclabile nell’umido!!!
Graziieeee.
Mel
Ciao, leggo che :
la parte di alluminio o la capsula in alluminio nella raccolta dell’alluminio.
Invece la capsula in plastica va conferita nella raccolta della plastica.
Le capsule nespresso che uso io hanno la plastica contenitiva esterna ed il fondo (tolto il caffe) in alluminio.
Le norme di riciclo di Roma indicano nei vari materiali da gettare nei cassonetti blu la di plastica e i fogli alluminio. Praticamente non separa la plastica dall’all’alluminio. Secondo te è corretto smaltire le capsule nei contenitori blu?
Grazie
Ciao e prima di tutto grazie per aver condiviso il tuo dubbio su Pianeta delle Idee.
Sono andata a vedere il sito della Ama Roma S.p.A.
Considera che ogni comune ha una gestione differente sulla raccolta differenziata.
Ad esempio nel mio comune la plastica si differenzia da sola mentre i metalli sono differenziati insieme al vetro.
Nel tuo caso la plastica e i metalli si differenziano insieme. Quindi puoi tranquillamente gettare le capsule nei contenitori blu. Se riesci a separare i due materiali, secondo me, è meglio.
Poi sarà l’ente che gestisce il tutto a smaltire nel modo corretto i due materiali.
Spero di esserti stata d’aiuto ^_^
Mel
Buongiorno!
Qualcuno sa se esistono capsule biodegradabili o compostabili, compatibili con Nescafe dolce gusto?
Grazie!!
Ciao Enrico ^_^
Non sono molto informata sulle capsule del caffè ma, se le capsule Nescafe dolce gusto sono compatibli con Nespresso, allora potresti provare con le compostabili del caffè Vergnano.
Spero di esserti stata utile.
Mel
Graziiieee Stefano.Sempre più che aggiornato ^_^Una buona domenica!Mel
Ciaole bustine delle cialde sono quasi sempre in C/LDPE 90, quindi a prevalenza plastica e si buttano negli imballaggi in plastica.Stefano
Ciao Anonimo^_^Una domanda interessante.In teoria le bustine che contengono le cialde dovrebbero essere di alluminio, plastica o poliaccoppiati. Se di alluminio va nella raccolta dell'alluminio, se di plastica nella raccolta di plastica essendo un imballaggio.Invece se sono poliaccoppiati si dovrebbe cercare di capire a quale prevalenza sia.Di solito se sono a prevalenza di alluminio accartocciandole rimangono della forma data. Invece se è a prevalenza di plastica ritornano nella forma originaria.Ma nel caso non si riesca proprio a capire di che materiale sia composto è meglio gettarla nell'indifferenziato.A presto.Mel
Ma le bustine delle cialde come si smaltiscono?
Ciao ^_^Certo, nel nostro piccolo ci dobbiamo adattare al meglio per evitare di inquinare il pianeta.Ognuno come può.Brava/o e grazie per il tuo commento ^_^A presto.Mel
Riutilizzando varie volte le capsule di plastica mi incentivo anche la differenziata, e posso prepararmi le più disparate miscele a seconda delle ore della giornata. Le compostabili per la mia macchina non ci sono e quindi o questo o niente!
Ciao Marver ^_^E grazie per il tuo commento e suggerimento.Mi informerò meglio per essere più precisa possibile sull'argomento.A presto.Mel
Le cialde di caffè quelle di sola carta filtro in realtà sono realizzate con un agglomerato tessuto non tessuto di cellulosa (carta) e e fibre di polietilene che ne permettono la saldatura a caldo.Certamente l'impatto ambientale è ridotto ma comunque non sono compostabili pertanto non dovrebbero essere messe nell'umido ma nell'indifferenziata.
Per l’AMA, azienda del comune di Roma, le cialde compostabili (caffè, tea, camomilla) vanno nell’ umido.
Salve Laura,
grazie mille per la conferma del conferimento delle cialde.
Cordialmente,
Redazione di Pianeta delle Idee
Ciao Stefano.Grazie :-)Proviamo a fare le domande e vediamo ;-)A presto.Melciar
Bellissimo post!!!! :-)Innanzi tutto grazie per le domande a COREPLA. Questa volta il dubbio riguarda la carta, quindi la domanda sarà per COMIECO: i poliaccoppiati carta-alluminio e carta-plastica a prevalenza carta vanno ancora nell'indifferenziato o le cose sono cambiate (a parte per quanto riguarda il Tetrapak e i sacchetti dei biscotti del Mulino Bianco, che erano già riciclabili)? In particolare mi riferisco ai sacchetti dei biscotti in generale e ai tubi delle patatine.GrazieStefano