Il Natale senza il panettone che Natale è? Anche io, che non ne vado matta, un paio di panettoni li mangio sicuramente!
Ma, a questo punto, in questo sito, la domanda nasce spontanea…
Dove si butta la carta del panettone?
Purtroppo la carta rimanendo sporca, una volta mangiato il panettone, va gettata nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (anche quando non c’è l’indicazione di smaltimento). Salvo, eccezione, che sia espressamente indicato sulla confezione che può essere gettata nella raccolta dell’UMIDO/ORGANICO.
Piccolo ripasso su tutta la confezione del panettone o pandoro.
SCATOLA va nella raccolta della CARTA.
SACCHETTO INTERNO IN PLASTICA va nella raccolta della PLASTICA
(questo tipo di plastica essendo un imballaggio è differenziabile
anche se sporca l’importante è che sia priva di residui di cibo).
GANCIO DELLA SCATOLA va nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
LACCETTO DI CHIUSURA va nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
BUSTA DELLO ZUCCHERO A VELO va nella raccolta della CARTA solo se indicato
altrimenti va gettata nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
Ricordiamoci anche che per un CORRETTO CONFERIMENTO dei RIFIUTI è sempre bene comunque far riferimento alle regole del Comune di appartenenza.
Carta, taglierina, colla, spiedini per dipingere un eco-giorno che ha il sapore di meraviglia e di stupore. Dove la semplicità e l’essenziale sono tutto ciò che contano. Dove quel poco raccoglie e diventa tutto.
I LOVE ECO-CREATIVITY
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Un Portatovaglioli di carta che con un semplice intreccio di cannucce di carta diventa e si trasforma in ciò che è il suo essenziale. Il fascino della creatività che osando unisce giochi di mani all’utilità del quotidiano.
Creando un oggetto per la tavola originale ed inconsueto. Ed amico dell’ambiente.
Come si realizza? Si crea una semplice base di un Cestino di carta di giornale. La mia base è di circa 25 cm di diametro.
Sì, ma come si fa? Per sapere come si intreccia la carta basta vedere il mio TUTORIALavendo, però, cura di seguire solo le istruzioni del fondo del cestino. E di richiudere le cannucce sempre con la stessa tecnica. Una cannuccia dentro e una cannuccia fuori. Poi piegarlo a metà e creare con delle cannucce di carta una piccola base circolare su cui incolleremo il fondo del cestino.
Il risultato è questo qua.
Ora non resta che riempirlo di tovaglioli, di mani, di sorrisi, di emozioni e di colori che solo tu puoi sentire e conoscere.
Fonte:https://it.pinterest.com L’unico orizzonte di un rotolo di carta igienica è fin dove possono arrivare le tue mani e la tua fantasia. Schemi di rotoli di carta nati per essere infranti dalla creatività natalizia.
I LOVE CREATIVITY
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Colori, pennarelli, pieghe e tagli faranno nascere la creatività tipica del Natale. Come se non sapessero far altro che quello. Dare forma ad un’idea. Animarla. E riempirla di emozioni.
In fondo basta avere un rotolo della carta igienica da riciclare. Colorarlo di bianco e di nero. E poi animarlo con i pennarelli. Facendolo diventare un buffo e simpatico brontolone di pupazzo di neve.
Il riciclo nel riciclo. Rotolo della carta igienica e pezzetti di legno uniti insieme daranno vita a delle splendide renne che ci terranno compagnia in questo dolce e freddo Natale ^_^
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Fonte:https://it.pinterest.com Anche qui con dei semplici tagli di un rotolo della carta igienica uniti a fiore e colorati a fantasia daranno vita ad una decorazione natalizia di tutto rispetto! Perché mai non realizzarlo? ——————————————————————————————
E perché no… Con delle piccole decorazioni di carta si possono trasformare dei rotoli di carta igienica in dei sacchetti di renna porta dolciumi? Direi proprio un dolce riciclo! ——————————————————————————————
Pianeta delle Idee Ambiente non può non trattare, durante le feste natalizie, una serie di indicazioni generali per un buon e responsabile conferimento degli imballaggi e dei rifiuti tipici del Natale.
Ancor di più durante le feste natalizie è importante, dato il consumo massiccio di questi giorni, differenziare e riciclare quanto più possibile. Dagli avanzi alimentari, agli oggetti ricevuti come regalo sino alle decorazioni natalizie.
Piccoli gesti ma di grande aiuto per il nostro futuro e il nostro pianeta.
Dubbi? Incertezze? Proviamo a fare un po’ di chiarezza in merito.
LA REGOLA GENERALE, ancor prima di conferire nella raccolta differenziata, E’ RICICLARE – RIUSARE – RIPARARE
SCARICARICA IL FORMATO PDF DEI RIFIUTI NATALIZI COSI’ DA POTERLO STAMPARE E REGALARE A CHI NE PUO’ AVERE BISOGNO
Confezione del PANETTONE e del PANDORO SCATOLA -> raccolta della CARTA SACCHETTO INTERNO DI PLASTICA -> raccolta della PLASTICA (essendo un imballaggio è conferibile anche se sporca, l’importante è che sia priva di residui di cibo) PIROTTINO O BASE DI CARTA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (solo nel caso sia indicato sulla confezione che la base è in carta compostabile si potrà conferire nell’UMIDO/ORGANICO) GANCIO DELLA SCATOLA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO
BUSTA DELLO ZUCCHERO A VELO va nella raccolta della CARTA se completamente in carta oppure se, in caso di busta in poliaccoppiato, indicato nella confezione. Altrimenti va conferita nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO
Confezione di TORRONI, TORRONCINI e CIOCCOLATINI SCATOLA DEL TORRONE -> raccolta della CARTA INCARTO INTERNO o INCARTO DEL CIOCCOLATINO DI PLASTICA-> raccolta della PLASTICA INCARTO INTERNO o INCARTO DEL CIOCCOLATINO DI ALLUMINIO -> raccolta della METALLI/ALLUMINIO SACCHETTO ESTERNO DI PLASTICA -> raccolta della PLASTICA INCARTO ESTERNO DEL TORRONCINO IN PLASTICA -> raccolta della PLASTICA INCARTO INTERNO DEL TORRONCINO o del CIOCCOLATINO IN POLIACCOPPIATO -> essendo abitualmente un poliaccoppiato misto carta/alluminio va nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
Quando si parla di poliaccoppiati alluminio-plastica o plastica-alluminio, volevo ricordare un trucco per stabilire, in assenza di sigle, se il materiale prevalente è di plastica o di alluminio: se accartocciando l’imballaggio questo mantiene la forma data, allora è a prevalenza alluminio, se torna alla forma originaria allora è a prevalenza plastica.
Confezione dello ZAMPONE E COTECHINO SCATOLA DELLO ZAMPONE O COTECHINO -> raccolta della CARTA SACCHETTO INTERNO DELLO ZAMPONE O COTECHINO -> essendo un poliaccoppiato a prevalenza plastica (C/LDPE 90) va conferito nella raccolta della PLASTICA.
SPUMANTE BOTTIGLIA -> raccolta della VETRO TAPPO VERO SUGHERO -> raccolta del LEGNO oppure RACCOLTE DEDICATE DI ASSOCIAZIONI oppure in piccole quantità raccolta dell’UMIDO/ORGANICO solo se previsto dal comune di appartenenza TAPPO IN PLASTICA -> raccolta della PLASTICA GABBIETTA IN ACCIAIO DI CHIUSURA -> raccolta dei METALLI/ALLUMINIO
CARTA DEI REGALI SE INTERAMENTE DI CARTA -> raccolta della CARTA (senza nastro adesivo, colla o graffette in metallo) IN PLASTICA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (questo tipo di plastica NON essendo un imballaggio non è conferibile) IN PLASTICA e CARTA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO NASTRO ADESIVO -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO
NASTRI e COCCARDE INTERAMENTE DI CARTA -> raccolta della CARTA IN PLASTICA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (questo tipo di plastica NON essendo un imballaggio non è conferibile) IN STOFFA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO
GIOCATTOLI DI LEGNO -> raccolta della LEGNO DI PLASTICA -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (questo tipo di plastica NON essendo un imballaggio non è conferibile). Se il gioco è in PLASTICA ELETTRICO ED ELETTRONICO allora raccolta RAEE PIU’ MATERIALI UNITI ASSIEME -> raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO. Se il gioco è ELETTRICO ED ELETTRONICO allora raccolta RAEE
MATERIALE PER LA PROTEZIONE DELLE MERCI POLISTIROLO, PLURIBALL -> raccolta della PLASTICA PAGLIETTA IN PLASTICA FONDO CONFEZIONI E CESTI -> raccolta della PLASTICA. In caso di cesto in vimini va conferito nella raccolta del LEGNO.
ALBERO DI NATALE VERO -> da RIPIANTARE in natura
ALBERO DI NATALE FINTO -> raccolta degli ingombranti presso l’ECOCENTRO
PALLINE DELL’ALBERO DI NATALE ->sia in plastica che in vetro vanno nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (non essendo degli imballaggio non sono conferibili). Se in legno vanno nella raccolta del LEGNO. FESTONI DELL’ALBERO DI NATALE ->raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO (questo tipi di plastica NON essendo degli imballaggio non sono conferibili) LAMPADINE O LUCI DELL’ALBERO DI NATALE -> raccolta RAEE e non nella raccolta dell’indifferenziato!
Ricordiamoci anche che per un CORRETTO CONFERIMENTO dei RIFIUTI è sempre bene comunque far riferimento alle regole del Comune di appartenenza.
Se avete altre notizie o dettagli non esitate a commentare o a contattarmi tramite mail.
Il vostro aiuto è utile a tutti noi per riciclare al meglio!
Perché, in fondo, voglio solo tante emozioni. E non cose. Voglio credere nel potere di un sogno. Il mio sogno natalizio. Di quel Babbo Natale con la barba ma senza età. Come il mio Brontolo. Di quel pandoro cosparso di zucchero di stelle. Come il mio Cielo. Di quei bicchieri decorati a tema. Come i mie Murales. In un mondo dove i sogni non esistono. Io, nel frattempo, ci credo.
I LOVE CREATIVITY
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Non so voi. Ma io quello che cerco nel Natale sono le emozioni, l’atmosfera. Lo stare insieme nonostante tutto e tutti. Creare quell’atmosfera che solo la creatività, la manualità e la genialità dell’essere umano può donare a tutti noi. Avete mai pensato di decorare i bicchieri a tema natalizio? Da dipingere e mostrare durante i pranzi e le cene del Natale? Facili, di gran effetto e ricchi di emozioni.
Un mio consiglio è di non decorare mai dove si avvicinano le labbra. Per quanto sia sono sempre dei colori che andrebbero a contatto con il nostro organismo. Due o tre centimetri vanno bene ^_^
Si possono usare i colori per il vetro a base d’acqua. Oppure i colori acrilici ma con una passata finale di vernice ad alta qualità per far aderire il colore altrimenti lavandoli andrebbe via. Far asciugare la decorazione all’aria. Ci vuole un po’ più di tempo rispetto al forno ma è più naturale.
Oppure utilizzare, per chi è alle prime armi, i pennarelli per il vetro. Più facili da usare rispetto al colore ed il pennello ^_^
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Fonte:https://it.pinterest.com Di lavare il bicchiere a mano. Un piccolo sacrificio che ci da la possibilità di mantenere la decorazione negli anni ^_^ ——————————————————————————————
Fonte: http://craftinowl.typepad.com/ La magia del Natale è di regalare frammenti ed istanti di felicità e di meraviglia. Regali, fiocchi, sorrisi e stupore. La fiaba dei giorni di festa natalizia. Ricca d’amore e di creatività.
I LOVE CREATIVITY
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La magia di una sorpresa del pacco regalo. Dove anche la confezione diventa un regalo fatto con le nostre mani. Per un’emozione che non si può rinunciare a Natale.
Semplice e riciclosa 🙂 Una busta bianca di carta che spesso ci ritroviamo per casa dopo aver fatto acquisti. Della carta color nero per creare le sagome da incollare. Pennarello arancione per il nasetto. Brillantini per il nastro del cappello. E la busta è pronta!
Un bel fiocco rosso su della carta pacco. Il tutto impreziosito da una dolce faccia di babbo Natale. Facile e creativo da fare. Clicca su Tutorial per vedere come si realizza.
Una qualsiasi busta rossa di carta può andar bene per creare questa meraviglia di busta natalizia. La tecnica è sempre la stessa. Si creano le sagome con del cartoncino nero e bianco e poi si incollano sulla busta. Poi si incollano 3 piccoli bottoncini ed un fiocco di carta o raso nero.
Vola in assoluto silenzio. Creatura magica ed ancestrale figlia della notte. Da sempre simbolo di grande saggezza. Punto di contatto tra la natura e la nostra parte ignota della creatività.
I LOVE ECO-CREATIVITY
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E’ quello che è riuscita ad esprime Michela Ferreri. La mamma di questa opera di eco-artigianato. Appena ho visto il suo Gufo me ne sono subito innamorata, tanto, da desiderare di condividerlo sul mio blog. Un pezzo di tronco di un albero. Pezzi di corteccia. Avanzi di pezzi di legno di altre lavorazioni. E la creatività hanno dato vita, nelle mani di Michela, ad un gufo tutto speciale.
Una creazione unica generata da dei semplici materiali che la natura ci regala. Impreziosita però dalla manualità e la creatività di Michela. Un’opera che tutti noi vorremmo avere in casa. Bella da vedere, ecosostenibile e poi, per chi non lo sapesse, il Gufo è anche simbolo di portafortuna ^_^
Un’idea eco-creativa, non solo da tenere a casa propria, ma anche da regalare. Magari proprio per il Natale. Donando un’opera irripetibile perché è fatta a mano e con il cuore. Venite a vedere le sue opere sul suo profilo di Google +
Quando arriva il Natale è come se si potesse premere il tasto pausa. Dalla vita di tutti i giorni. E come per magia… Il resto può attendere. Giorni in cui si è e si torna bambini sgranando gli occhi ed il cuore alle infinite meraviglie che ci regala il Natale.
I LOVE CREATIVITY
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Giorni pieni d’amore e di creatività che un po’ tutti noi amiamo condividere. E una delle protagoniste in assoluto, dopo Babbo Natale ed i regali, è sicuramente la tavola. Il luogo dove si respira il profumo dello stare insieme e delle feste. Il luogo dove ogni creativa ha voglia di esprimesi e di soprendere i suoi invitati al pranzo.
Ed ecco l’idea che utilizzerò questo anno nella mia tavola natalizia. Un’idea trovata nel web a cui non riesco a resistere ^_^
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Snowman Plate Setting
Fonte: http://thewhoot.com.au/whoot-news/crafty-corner /cute-christmas-table-settings Un piatto piano ed uno piccolino. Posate e tovagliolo. E la magia della creatività può avrere inizio! E’ incredibile come si possa creare dal nulla un Pupazzo di Neve. I soliti piatti, le solite posate ma messe in modo diverso e creativo danno vita ad un simpatica ed inaspettata decorazione natalizia.
Insomma la creatività ci viene in aiuto anche a Natale. Non servono piatti, posate, tovaglie speciali e costose per rendere il Natale speciale.
Fonte: https://it.pinterest.com/explore/christmas-place-setting/ Possiamo apparecchiare la tavola con semplicità ma in modo originale ed unico con quello che abbiamo a disposizione. E, magari, decorare il nostro Pupazzo di Neve, con delle piccole prelibatezze da servire come antipasti tutti speciali ^_^
Dimentichiamo le corse frenetiche sull’onda delle vetrine, delle pubblicità, di quel consumismo che in realtà non ci serve. Prendiamoci il nostro tempo da regalare alle persone a cui vogliamo bene e alla creatività riciclosa tutta in stile natalizia!
I LOVE ECO-CREATIVITY
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Allora… Cosa ci servirà? Due palloncini da recuperare per riciclarli (non essendo differenziabili). Un filato di spago bianco ma anche di un altro colore avanzato. E se non abbiamo lo spago vanno bene anche i filati di lana o di cotone avanzati. Se non sono bianchi basterà colorarli con del colore acrilico bianco. Due rametti di legno. Cartoncino nero e un nastro da riciclare. Bottoncini da recuperare. Sciarpetta da buttare. E Il Pupazzo di Neve piano piano prenderà forma.
Più andremo in cerca di materiali da riciclare e più il nostro Pupazzo di Neve sarà unico ed inimitabile! A voi il tutorial del canale You Tube di Jessika Taynara dove vedrete, passo dopo passo, come sia facile realizzare questa eco-meraviglia-natalizia.
Io sto andando in cerca del mio materiale ricicloso.
“La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità.” Charles Bukowski
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Quest’anno il mio Presepe è tutto speciale. All’insegna della Semplicità, dell’Essenziale, del Calore e del Riciclo.
Un vasetto di vetro, la Natività stilizzata, un fiocco e una candelina creano il mio presepe 🙂
Non resta che aggiungerci la Stella Cometa.
Del resto, anche lei non poteva non essere all’insegna
della Semplicità, dell’Essenziale, del Calore e del Riciclo 🙂 Cannucce di carta riciclata ed un po’ di fantasia nell’intreccio per creare la stella. Clicca quiper il video tutorial.
L’aggiunta di due cannucce piegate a coda. Clicca quiper il video tutorial. Segui la parte finale della realizzazione della coda.
La carta che abbiamo a nostra disposizione nasce grazie agli alberi che, ahimè, vengono abbattuti. Alberi che sono degli esseri viventi.Quindi è importantissimoriciclarla correttamente.
E se possibile riutilizzarla in modo creativo!
Magari creando delle Stelle intrecciate fatte con le nostre mani 🙂
Quali sono gli ingredienti per questa piccola meraviglia? Un po’ di manualità, della carta da riciclare, della colla e un pizzico di pazienza creativa!
Ideale da appendere nel nostro albero natalizio
o da donare alle persone a noi care. Un pensiero fatto da noi e con il CUORE. A voi il mio video tutorial 🙂