E’ un’abitudine tutta italiana e non solo, quella di bere ogni giorno un bel bicchiere di latte.
Utile al nostro organismo essendo ricco di contenuti come il calcio, proteine e vitamine.
Quindi l’imballaggio che lo trasporta fin casa nostra è un rifiuto di quantità
rilevante per quanto riguarda il mondo della raccolta differenziata.
Per questo è bene sapere dove e come va conferito.
L’imballaggio in questione è la famosa busta in Tetra Pak composta da un trio di materiali che
singolarmente andrebbero conferiti in diverse destinazioni di raccolta.
Essendo idoneo per la conservazione di un prodotto a lunga conservazione è definito poliaccoppiato
perché è composto da carta (74%), polietilene comunemente detto plastica (21%) ed alluminio (5%).
Materiali diversi uniti assieme che però non possono essere separati manualmente.
Il mondo della raccolta differenziata per questo tipo di rifiuto poliaccoppiato prevede
la regola del MATERIALE PREVALENTE.
Cioè abitualmente va gettato nella raccolta del materiale in maggiore quantità.
In questo caso la CARTA.
Però è opportuno verificare che nel nostro comune sia ATTIVA LA RACCOLTA DEL TETRA PAK,
altrimenti la busta deve essere gettata nella raccolta del SECCO RESIDUO/INDIFFERENZIATO.
Per sapere se la raccolta è attiva si può andare sul sito TIRICICLO clicca qui.
Oppure chiedere direttamente al gestore del nostro comune di residenza.
Ultima indicazione.
La busta, prima di essere gettata, non è necessario sciacquarla ma schiacciarla sì.
Inoltre, se presente il tappo in plastica è consigliato separalo
e gettarlo nella raccolta differenziata della PLASTICA.
Ricordiamoci anche che per un CORRETTO CONFERIMENTO dei RIFIUTI è sempre bene
comunque far riferimento alle regole del Comune di appartenenza.
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