Il caldissimo Caronte sfiora i 40°

Oltre che leggerlo puoi anche ascoltare il post con il podcast ” Caronte”

“Caldo record. Domenica violenti temporali al Nord, dal 29 ciclone Circe.”
Giuda, Caronte, Circe… Vi chiedo: ma cos’è uno scherzo?!

Siamo a fine giugno è già le temperature stanno sfiorando i picchi tra i 35 e i 40°.
Ma domando a Giuda e Caronte. Non dovevate arrivare a circa metà luglio, primi di Agosto?
Come da che mondo è mondo?
Da voi non c’è la crisi? Come mai avete iniziato a lavorare così presto?

Sarò egoista ma voglio leggere e vedere i siti del meteo SCRIVERE la parolina magica.
“Temperature gradevoli con le massime in forte diminuzione”
Non mi accontento di qualche misero grado sotto i 30° con vento debole dal nord.
Voglio il fredooooo… Gradevole si intende! 

Ci state già avvolgendo in un caldo pesante, sole cocente e notti insalubri di calore e zanzare.
Saune ripetitive solo per raggiungere la cucina per bersi un misero bicchiere d’acqua.
Figuriamoci per fare altro.


Per poi incontrare, nelle rare occasioni di socializzazione esterna, dei freschi extra-terrestri
che dichiarano allegramente di amare i 40°
sotto un simpatico caldo rovente che ti fa sentire come un ghiacciolo dimenticato al sole.
Che più fa caldo e più hanno energia e stanno bene.
Quei extra-terrestri che ti dicono che alla sera devono coprirsi perché fa breddino…
Beh, in effetti… Un po’ freddino lo fa a 28° alle 24:00 della sera!!! In effetti…
Non ho la forza neanche per cercare di capirli. Le poche energie vanno centellinate per altro.
Come per i pochi passi che ci separano dal supermercato, meta obbligatoria per dissetarci e nutrirci,
una volta usciti dall’auto che si coprono con passi veloci e stra-calcolati per non perdere
momenti preziosi in preda alla calura dei 30° del tardo pomeriggio.
Già stremati dalla ricerca ansiosa di una qualche zona d’ombra (un’oasi nel deserto) per l’attesa della nostra
amata auto dotata di aria condizionata… Per chi ha la fortuna di non averla rotta proprio come me!

Basta. Non ce la faccio. Mi manca il fiato. Voglio tornare a casa.
Voglio tornare a respirare e tenere abbracciato il mio telecomando del climatizzatore.
Pochi passi e ce la posso fare per entrare a casa ed avvolgermi in un fresco temporale di sogno climatizzato.

Ecco… Appunto… Un Sogno!

Melciar per Pianeta delle idee

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